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Il mobile ha vinto

Cosa cambia dal 1 luglio 2019

lo ha annunciato Google nel blog per webmaster il 28 maggio: a partire dal 1 Luglio tutti i nuovi siti verranno indicizzati secondo il modello Mobile-First.   Dopo oltre un anno di test sul mobile-first indexing Google ha deciso di utilizzare per tutti i nuovi siti lo user agent mobile per fare il crawling. D’altra parte si trattava di una rivoluzione annunciata: già da diversi anni l’ottimizzazione per mobile faceva parte dei fattori utilizzati dal team di Mountain View ed erano sempre più presenti riferimenti alle best-practice per mobile.  

Ma cosa cambia in pratica?

A partire dal 1 Luglio tutti i nuovi siti web verranno indicizzati sulla base di ciò che vede un utente mobile. Se il sito è responsive, non ci saranno in sostanza grossi cambiamenti perchè non ci saranno grosse differenze tra la versione desktop e la versione mobile. Se invece la versione mobile del sito è diversa rispetto a quella desktop, potrebbero insorgere alcuni problemi, principalmente dovuti al fatto che il sito mobile è solitamente una versione ridotta e alleggerita rispetto a quello desktop.

Un’altra problematica comune riguarda la dimensione delle immagini e la user experiencemobile: cerca di controllare il tuo sito per verificare che il caricamento e la navigazione siano fluidi.  

Nuove Sfide

Un campo tutto nuovo si sta aprendo invece per quanto riguarda la SEO: il mobile ha già superato il desktop, quanto ci metterà la ricerca vocale a vincere sulla ricerca scritta? Lo sviluppo degli assistenti vocali sta accelerando vertiginosamente, in parte anche per l’aumento significativo della ricerca su mobile, aprendo scenari nuovi, in quanto le query di ricerca cambiano nettamente da scritto a parlato. Si può prevedere che le query tenderanno a essere più lunghe, pertanto saranno probabilmente privilegiate le parole chiave long-tail. Inoltre probabilmente i contenuti saranno fruiti sempre più spesso “fuori” dai siti web, come sta già accadendo con le answer box di Google, e si dovrà porre perciò sempre maggiore attenzione al copywriting, ad esempio nell’ottimizzazione dei testi nelle pagine FAQ. In ogni caso, è chiaro che progettare un sito web mobile friendly e ben strutturato sia come architettura che come contenuti è diventato indispensabile per non restare indietro.  

E il tuo sito è pronto?


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